Siamo pronti come umanità per la fine del mondo?

Questa domanda è estremamente complessa e invita a profonde riflessioni. Come umanità, dobbiamo rendersi conto che la fine del mondo può essere interpretata in molti modi. Potrebbe riferirsi a una catastrofe globale, a una minaccia ecologica, a una potenziale apocalisse o persino alla fine della civiltà come la conosciamo. Prepararsi per tali scenari richiede il coinvolgimento della società, dei leader politici e degli esperti in vari campi. È necessario adottare azioni di collaborazione, sia a livello internazionale che locale. Siamo pronti come umanità per la fine del mondo? Pensate che in caso di fine del mondo, la Banca Mondiale del Germoplasma situata sull'isola di Spitsbergen nell'arcipelago di Svalbard sopravviverà? Quali sono le altre misure di protezione conosciute in caso di cataclisma?