21. 08 "Non sei strana, semplicemente non ti sei ancora definita"

1/2

Sì, queste sono le parole del nostro H. Murakami.

Cosa risuona in me di questa frase?

È tolleranza l'accettazione totale di come qualcuno vive o pensa?

Incontro quotidianamente tolleranza e accettazione? Cosa significano per me queste parole?

Come reagisco quando incontro persone con opinioni completamente diverse e che vivono in un sistema di valori completamente diverso dal mio?

Ho già concluso la ricerca di chi sono, o sto ancora cercando? Ne parlo?

Come mi approccio all'atteggiamento di rispetto per il fatto che qualcuno cerca la verità?

Guardo gli altri come cercatori di verità?

Fermati: Accetta questo e lascia che gli altri cerchino, perché tutti noi stiamo cercando.

*Le parole provengono più o meno dal libro di Adam Szustak OP “Szusta rano Przedkawowy pandowo-filozoficzno-śmieszno-filmowy codziennik motywacyjny”

L'autore scrive: leggendo il diario, facciamo quindi tutto il possibile affinché la nostra vita non sia solo un driftare da riva a riva, un oziare sugli eventi e le persone, ma sia un vero e proprio fuoco d'artificio, 🌋 di bene e senso che porta alla salvezza.

2/2

In ambito business:

Quali sono le mie abitudini? Cosa ripeto costantemente? Ho trasferito il mio obiettivo decennale in abitudini quotidiane?