19. 08 "Avevo un'impressione vaga che essere seri non significasse necessariamente avvicinarsi alla verità"

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L'autore della citazione è il giapponese Haruki Murakami. 

Dio ha il senso dell'umorismo più grande di tutto ciò che esiste nell'universo? 

Ho nella mia testa immagini di situazioni sacre, buone, devote - o le associo solo a ciò che è serio, solenne e patetico? 

È necessaria per me una serietà gonfiata? Non si sfiora il cabaret, la vergogna? 

Stop: Guarderò me stesso e mi farò una domanda: Non attribuisco troppa serietà a qualche realtà e non la prendo troppo sul serio? 

È entrata nella mia vita personale una falsa serietà? Esaminerò le mie opinioni, le mie convinzioni, le situazioni e le mie questioni. 

È molto necessario questo piccolo sgonfiamento dell'aria dal pallone della serietà. 

*Le parole provengono più o meno dal libro di Adam Szustak OP “Szusta rano Przedkawowy pandowo-filozoficzno-śmieszno-filmowy codziennik motywacyjny”

L'auto scrive: leggendo il diario, facciamo quindi tutto il possibile affinché la nostra vita non sia solo un drift da riva a riva, un ozioso urto con eventi e persone, ma sia un vero e proprio fuoco d'artificio, 🌋 di bene e di senso che porta alla salvezza. 

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Osservando educativamente le azioni di CD Projekt. 

Come vedo il tema della libertà finanziaria? 

Pensa e condividi cosa ne pensi. Cioè, quale percentuale del reddito puoi destinare alle spese e quanta all'acquisto di attivi? A seguire.