La Cina sta testando e pianificando di introdurre la propria criptovaluta.

La Cina sta testando la propria criptovaluta - lo yuan elettronico. Se il loro piano avrà successo, ciò significherà una vera rivoluzione nel mondo delle finanze, consentendo a Pechino di emanciparsi dal dollaro americano. Finora tutte le criptovalute sono gestite da enti privati - la Cina è la prima a voler cambiare questo, introducendo in circolazione lo yuan elettronico governativo. Anche se al momento non c'è un calendario ufficiale per l'entrata in vigore di questo sistema, si sa che i lavori su di esso sono in corso dal 2015 e si trovano in uno stadio avanzato e finale. Curiosamente, la Cina non è il primo paese in cui l'introduzione di una criptovaluta è considerata seriamente. Queste idee sono realizzate anche in Russia e Svezia, mentre in Senegal e nelle Isole Marshall i cittadini già ora possono pagare con denaro elettronico garantito dalle banche centrali nazionali dei rispettivi paesi. Come funzionerà la criptovaluta cinese? Per la sua gestione sono stati scelti 9 enti, tra cui banche e varie istituzioni finanziarie. Saranno loro responsabili della distribuzione dell'e-yuan ai cittadini, e poi della supervisione del commercio di questa valuta elettronica. La tecnologia blockchain è stata utilizzata dalle autorità cinesi per creare la criptovaluta, che dovrebbe garantire la sicurezza delle transazioni e il controllo sul nuovo sistema. Gli esperti cinesi sottolineano che l'implementazione dell'e-yuan aumenterà l'indipendenza della Cina dal dollaro, che funge da valuta di riserva e sulla quale si svolge la maggior parte delle transazioni sul mercato internazionale. La criptovaluta dovrebbe garantire maggiore trasparenza nelle transazioni economiche e, di conseguenza, ridurre la scala dei reati economici. I detrattori di tale soluzione vedono invece il pericolo che il denaro elettronico venga utilizzato dalla Cina per ampliare i propri interessi politici e portare ad un aumento del controllo sui cittadini e alla grande sorveglianza delle loro transazioni finanziarie.