Cosa aspettarsi nel 2024 - 5 modi per prepararsi alle interruzioni della catena di approvvigionamento

08 novembre 2023

Cecilia LarsenResponsabile della comunicazione con i clienti

Dogane Logistica integrata Resilienza

Dati la situazione di mercato e le sue prossime conseguenze, è molto chiaro che c'è bisogno che le imprese affrontino le interruzioni sfruttando la resilienza e l'agilità. Con le temperature che raggiungono livelli record lungo tutto il 2023, e il mondo che affronta molteplici sfide politiche ed ambientali durante l'anno, le interruzioni indiscutibilmente stanno influenzando il modo in cui il commercio globale si muove. Come possono le imprese prepararsi ad affrontare gli intoppi nella catena di approvvigionamento nel 2024?

Come affrontare le interruzioni nella catena di approvvigionamento

Le interruzioni sono imprevedibili e possono causare danni a tutte le catene di approvvigionamento. Una parte vitale della pianificazione logistica è comprendere dove potrebbero esserci rischi e punti deboli e trovare modi per ridurne l'impatto. Pur essendoci molto che non può essere controllato, ci sono misure che le imprese possono adottare per ridurre o evitare del tutto gli impatti delle interruzioni.

1. Trovare percorsi multipli per il mercato In tempi di interruzioni, il percorso più lineare per il mercato può essere pieno di ostacoli. Lavorare con un partner logistico integrato può aiutare a trovare percorsi multipli per il mercato, e può dare la possibilità di accelerare o rallentare gli spostamenti della catena di approvvigionamento quando necessario. Questo trend sarà di aiuto per evitare i colli di bottiglia (o gli stop improvvisi) nelle catene di approvvigionamento durante un'interruzione, consentendo nel contempo di soddisfare le richieste dei consumatori.
2. Creare piani di contingenza Le interruzioni possono essere categorizzate in due gruppi: impreviste e previste. L'instabilità politica e situazioni ambientali singolari, come terremoti ed eruzioni vulcaniche, sono impreviste e non possono essere pianificate in anticipo. Le interruzioni previste come eventi meteorologici più severi come le stagioni degli uragani e dei tifoni e le stagioni di siccità, possono talvolta essere prevedibili e incorporate nella pianificazione complessiva della resilienza nelle catene di approvvigionamento. L'anno prossimo, le imprese dovrebbero trovare nuovi modi per collaborare con fornitori di logistica integrata capaci di utilizzare la loro rete per fornire informazioni predittive e ridurre al minimo le conseguenze delle interruzioni. Creando piani di contingenza più forti e validi, le imprese allevieranno parte dello stress delle interruzioni nelle loro catene di approvvigionamento e resteranno resilienti.
3. Utilizzare opzioni più vicine al mercato Gli effetti a cascata delle interruzioni possono essere duraturi ed estesi. La pandemia di COVID19 ha evidenziato la necessità di catene di approvvigionamento più flessibili, mentre altre situazioni, come il conflitto Russia-Ucraina, hanno evidenziato una spinta verso il nearshoring in luogo del far- e offshoring.
   Con l'imprevedibilità che diventa sempre più comune, con i cambiamenti climatici e l'agitazione politica, alcune imprese trarranno beneficio dal nearshoring. Riportando la produzione sullo stesso continente o regione delle vendite, così come la ricerca di materiali, alcune imprese saranno in grado di isolarsi meglio contro ritardi e interruzioni. In linea con questo, la globalizzazione sembra spostarsi verso modelli di scambio più regionalizzati. Utilizzare opzioni più vicine al mercato consente alle imprese di adattarsi meglio ai cambiamenti nelle esigenze e comportamenti dei consumatori, nonché di proteggersi ulteriormente dalle interruzioni. Con il clima politico attuale in costante fluttuazione, ha senso aspettarsi che questo diventi un trend più forte nell'anno a venire.
4. Implementare progressi tecnologici Durante gli anni 2010 e 2020, c'è stato un marcato aumento delle aspettative dei consumatori in termini di consegna e visibilità del movimento delle merci. I progressi tecnologici hanno ridotto i tempi di consegna e fornito una visione più approfondita del viaggio del prodotto, così come avanzamenti nel controllo del clima e delle temperature. Questi progressi tecnologici hanno permesso alle imprese di perfezionare le proprie catene di approvvigionamento, riducendo i costi e ottimizzando i percorsi e le catene di approvvigionamento. Tuttavia, quando accade l'imprevisto e il piano deve deviare, le imprese avranno bisogno di un partner logistico che possa utilizzare e fornire soluzioni tecnologiche per rallentare, accelerare o cambiare completamente rotta.
   Il prossimo anno, in caso di ingorghi da moderati a gravi, sempre più imprese lavoreranno con un partner che disponga di sostanziali progressi nella visibilità, nel monitoraggio e nei programmi predittivi.
5. Collaborare dove conta Il 2023 ha evidenziato la necessità di creare partnership che offrano soluzioni utili lavorando quando e dove le imprese ne hanno più bisogno. Mentre molte industrie hanno affrontato sfide durante la pandemia, il periodo post-pandemico sarà caratterizzato da nuove e inaspettate esigenze.
   Comprensibilmente, molte industrie affronteranno nuove sfide, poiché le richieste cambiano ancora una volta e il mercato si modifica in base alle esigenze dei consumatori. Con richieste sempre maggiori per soluzioni più sostenibili, stabilire le partnership giuste garantirà alle imprese di essere più sostenibili continuando a soddisfare le esigenze dei clienti.
   Inoltre, insieme a queste sfide, ci sono cambiamenti e introduzioni di nuove legislazioni riguardanti le catene di approvvigionamento e il clima. Questi possono essere complessi e difficili da comprendere e gestire. Lavorare con un partner di servizi logistici esperto nella digitalizzazione delle dogane e assicurarsi che i dazi possano costituire un vantaggio strategico, sarà una salvezza in caso di difficoltà, promuovendo il business e apportando facilità.

Combattere le interruzioni nelle catene di approvvigionamento nel 2024

A livello globale, il 2024 porta più cambiamenti per l'industria. Anche se nessuno possiede una sfera di cristallo che possa predire il futuro, le imprese possono prepararsi ad affrontare le interruzioni nelle catene di approvvigionamento nel 2024 adattando i propri piani di contingenza, rivalutando i loro percorsi, utilizzando una tecnologia migliore (ad es. previsione) e collaborando con partner logistici integrati in grado di supportare (e prevenire) attraverso le interruzioni. Inoltre, tesse attivamente la resilienza attraverso la catena di approvvigionamento può essere uno scudo contro le interruzioni esterne, consentendo alle imprese di creare una catena di approvvigionamento che funzioni per loro, come e quando ne hanno bisogno.

Dirigendoci verso la metà del 2020, il cambiamento è all'orizzonte. Con conflitti geopolitici, regionalizzazione e inflazione previsti fino al 2024, le interruzioni non sono qualcosa che scomparirà. Tuttavia, collaborare con il partner logistico giusto può aiutare ad alleviare alcuni di questi punti dolenti.