I nuovi dati rilasciati mostrano che quasi l'80% dei Bitcoin in circolazione è detenuto su portafogli freddi non disponibili per il commercio o la vendita.

Secondo Glassnode, il 78% di tutti i Bitcoin in circolazione è conservato in portafogli freddi. Gli analisti di Glassnode hanno notato che le metriche utilizzate per calcolare la liquidità potenziale di Bitcoin tengono conto di quanti Bitcoin rimangono da minare e quanti Bitcoin sono stati potenzialmente persi nell'ultimo decennio. Se ci sono meno token Bitcoin disponibili per un pubblico in crescita, la pressione vendita diminuisce poiché più investitori vogliono mantenere la loro criptovaluta. Ciò può portare ad un aumento della domanda di criptovaluta. Poiché l'offerta di bitcoin è limitata e il mining offre un premio più piccolo dopo il dimezzamento, generare più bitcoin è difficile. Nell'ultimo anno, è stato osservato che Bitcoin ha registrato un notevole aumento dell'interesse degli investitori e del prezzo. Ciò è avvenuto come risultato di un hedge globale contro l'economia che aveva subito la pandemia. Tuttavia, uno dei principali fattori di crescita del valore di Bitcoin è un forte sentiment quando aziende istituzionali acquistano Bitcoin. Grandi balene e investitori istituzionali come Grayscale, MicroStrategy e Square indicano una nuova ondata di detentori di Bitcoin. Questa svolta rappresenta una strategia di "mantenimento" a lungo termine anziché volatilità di mercato.