Il Dipartimento di Giustizia ha sequestrato le criptovalute di ISIS, Hamas e Al-Qaeda.

Secondo l'annuncio del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti del 13 agosto, le autorità hanno confiscato milioni di dollari in criptovalute da oltre 300 portafogli. Nell'annuncio non è stata fornita una cifra esatta, ma è stato indicato che l'operazione è la più grande del genere, mirata al finanziamento del terrorismo. Una vasta gamma di agenzie è coinvolta nella campagna, tra cui il Dipartimento della Sicurezza Interna, l'FBI e l'IRS. Nell'ambito dell'azione sono state chiuse diverse pagine web e pagine su Facebook che raccoglievano fondi per operazioni terroristiche, sia in modo esplicito che, nel caso di una pagina di ricerca che vendeva maschere mediche, in modo segreto. Secondo il capo dell'unità investigative Don Fort, l'IRS ha utilizzato le sue nuove capacità di tracciamento delle criptovalute per individuare i fondi coinvolti nel crimine: "La capacità dell'IRS-CI di tracciare i fondi utilizzati dai gruppi terroristici fino alla loro origine e smantellare le reti di comunicazione e finanziarie di questi gruppi radicali impedisce direttamente la loro devastazione in tutto il mondo."