La Cina aggiunge una nuova regione al suo programma pilota fintech.

Secondo le notizie locali del 20 luglio, la Banca del Popolo Cinese ha ufficialmente aggiunto Chengdu, capitale della provincia cinese di Sichuan, alla lista delle regioni che conducono la supervisione pilota sull'innovazione tecnologica. Gli operatori del settore ritengono che l'approvazione ufficiale di Chengdu accelererà ulteriormente le innovazioni nel settore fintech e aiuterà attivamente Chengdu nella costruzione di un centro regionale fintech con influenze internazionali. La città si concentra apparentemente sui big data, sull'intelligenza artificiale, sull'elaborazione dei dati in cloud e sulle tecnologie blockchain. La supervisione dell'innovazione fintech è anche chiamata "sandbox regolatorio". La banca centrale ha avviato il suo primo programma pilota a Pechino nel dicembre 2019 per aiutare le istituzioni finanziarie autorizzate e le aziende tecnologiche a rispettare la legge, i regolamenti e a controllare i rischi. Secondo il rapporto, l'obiettivo è esplorare l'utilizzo delle tecnologie emergenti per guidare l'innovazione finanziaria, rafforzare la posizione finanziaria per migliorare la qualità e l'efficienza e cercare di migliorare le prestazioni dei servizi finanziari per l'economia reale. Attualmente fanno parte di questo progetto: Pechino, Shanghai, Chongqing, Shenzhen, Xiongan New District, Hangzhou, Suzhou, Guangzhou, e ora anche Chengdu.